Questa mattina abbiamo avuto l’ultima delle riunioni di presentazione nei vari ospedali per dare loro i nostri risultati , le nostre raccomandazioni e suggerimenti.
Questo meeting e’ stato in assoluto il piu’ incredibile. Primo e’ iniziato in orario , puntualissimi, e poi i partecipanti erano veramente tanti. Beh come chiusura del cerchio e’ stato molto positivo.
Ma cio’ che ha reso la giornata davvero speciale e’ stato...........adesso vi racconto una bella storia:
La mia esperienza qui negli ospedali mi ha dato delle gran scosse, chiamiamole cosi, ma in assoluto l’ospedale dove sono stata piu’ emotivamente coinvolta e’ l’ospedale dei bambini, dove c’e’ il centro dedicato a curare e salvare i piccoli da stati gravi di malnutrizione e il centro di riabilitazione. In questo reparto oltre a monitorare costantemente lo sviluppo dei bambini hanno in cura 55 orfani che sono affidati a familiari, prevalentemente le nonne, le zie, o chiunque possa accudire questi bambini rimasti senza mamma e molti di loro sono stati salvati nel centro di malnutrizione.
In questo centro di riabilitazione oltre a controllare lo stato fisico, provvedono ad impartire lezioni per una educazione alimentare e quando possibile vengono consegnate razioni di latte in polvere e quanto puo’ supportare a nutrirli. La loro eta’ varia dai 3 mesi ai due anni. Gli orfani attualmente registrati e in cura sono 55.
Durante una delle nostre visite, Agatha, la responsabile ci ha chiesto se potevamo aiutarli.
Percio’ con Stephanie abbiamo deciso di proporre ai nostri colleghi degli uffici di Monaco e di Verona di fare una raccolta.
La raccolta e’ andata molto bene, ci ha permesso di acquistare un quantitativo considerevole di latte in polvere, olio, zucchero, riso, e tantissimi Pampers.
Arrivo dei Pampers in ospedale |
Martedi' pomeriggi sono stati consegnati i Pampers e anche gli altri prodotti.
Sempre martedi' hanno iniziato la preparazione delle porzioni di latte in polvere, mescolato con olio e zucchero, e suddiviso in sacchetti.
Latte, olio,zucchero, riso, nuts. |
Questo e' tutto cio' che siamo riuscite ad acquistare
Sempre martedi' inizia la preparazione delle porzioni di latte in polvere, mescolato con olio e zucchero, e suddiviso in sacchetti.
Vengono riempiti i sacchetti
E questo e' il risultato:
I sacchetti sono pronti. |
Ritorniamo ad oggi, mercoledi', nel pomeriggio e’ avvenuta la consegna ed e’ stato un vero delirio.
Siamo arrivate al centro e la confusione era molta.
La giornata era particolare, oggi hanno organizzato un Christmas party per tutti i bambini che hanno in cura . Percio’ all’inizio c’e stato il pranzo non vi dico la bolgia per poter avere il maggior quantitativo di cibo, mentre osservavo la scena mi e’ tornato in mente il racconto dell’assalto ai forni raccontato nei Promessi Sposi. Chissa’ perche’ di tutti i libri che ho letto mi e’ venuta in mente proprio quella parte , sara’ forse che mi ha talmente sfiancata ai suoi tempi, che mi ha segnata a vita? Scherzi a parte, finalmente dopo circa tre ore di vero caos e bolgia, tutte sono state rifocillate.
Agatha ha chiamato a raccolta solo il gruppo dei bambini orfani e abbiamo inziato a consegnare un pacco con dentro zucchero, latte in polvere, due pacchi di Pampers per bimbo. C’erano anche un sacco di gemellini e gemelline. Una miriade di bambini piu’ o meno grandi.
Grazie di cuore a tutti i colleghi e colleghe che hanno reso possibile e speciale questa giornata.
All'interno del centro, Agatha sta spiegando come avverra' la consegna |
All'interno del centro, Agatha sta spiegando come avverra' la consegna |
All'interno del centro, Agatha sta spiegando come avverra' la consegna |
Grazie di cuore a tutti i colleghi e colleghe che hanno reso possibile e speciale questa giornata.
(La mia idea dello striscione non e' male).
Lo striscione e' stato realizzato da un pittore di strada |
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