venerdì 5 novembre 2010

GIOVEDI’ 4 Novembre

E’ sera, oggi secondo  giorno di volontariato per la campagna di vaccinazioni.
Oggi sono stata tutto il giorno in una delle postazioni predisposte presso uno degli ospedali , mentre ieri ho girato insieme ad uno dei responsabili  a controllare varie postazioni  qui e la. Steffi ed io  siamo state destinate in punti diversi. Lei, essendo infermiera, ha  la possibilita’ di fare l la puntura della vaccinazione mentre io mi limito a dare le gocce di VITAMINA A ,se necessario,  devo controllare  che le procedure siano eseguite correttamente, devo compilare un scheda, e faccio anche un po’ di organizzazione,  perche’ sembra impossibile, ma anche organizzare un tavolo per le vaccinazioni non e’ scontato.
Ad esempio stamattina quando sono arrivata, ho predisposto  il tavolo” la scatola delle siringhe aperta e tutte le siringhe separate singolarmente, una scatola vuota dove raccogliere gli involucri , le scatole dove tagliare e raccogliere gli aghi e le scatole dove raccogliere le siringhe usate dovevano essere posizionati in modo comodo e immediato per chi provvede a fare la puntura.  Poi ho preso I poster della campagna (nessuno li sta usando} e li ho appesi qui e la’,  perche’ le persone potessero leggere bene. Poi ho preso un bidone della spazzatura e l’ho avvicinato al tavolo e alle sedie dove le mamme si siedono con I bimbi spiegando  agli altri due volontari con me, di raccomandare alle stesse di buttare nel bidone il cotone usato e non per  terra come invece e’ successo ieri in una delle postazioni. Con il risultato che alla fine c’era un “letamaio “  (non e’ una parolaccia} sulla strada. Pezzi di cotone ovunque.
Ora c’e’ gia’ abbastanza spazzatura ovunque che non mi sembra proprio il caso di rincarare la dose, soprattutto davanti  all’ingresso di un ospedale. Tutti questi piccoli accorgimenti vi sembreranno banali, qui  non lo sono affatto, non bisogna  dare nulla per scontato.
In ogni caso e’ un’esperienza incredibile osservare I piccoli passare da un’espressione incuriosita, o gia’ preoccupata, ad un esplosione di urla e pianti . iI peggio, secondo me e’ per quelli che dormono perche’ vengono svegliati brutalmente e inizano a piangere e urlare, che brutto risveglio. Pero’ le mamme prontamente tirano fuori il latte di autoproduzione  e per magia i piccoli si calmano perche’ non c'e' niente al mondo di piu' rassicurante che il seno della propria madre....   Quelli piu’ grandi  bisogna bloccarli.  A volte servono 3 adulti.   A volte tentano di scappare e allora via di corsa  a bloccarli. In generale sono tutti molto bravi.  Oggi finalmente,  ho visto alcuni papa’ accompagnare i proprio figli per la vaccinazione.
Stranamente una piccola ha voluto essere presa in braccio da me e le abbiamo fatto la puntura e tutto sommato non ha nemmeno reagito troppo male, solo una piccola smorfia. 
Ieri pomeriggio finite con le vaccinazioni, abbiamo incontrato la nostra Supervisor (e’ sempre vestita in modo impeccabile, I suoi vestiti sono proprio belli) per  aggiornarla sulle attivita’ che stiamo portando avanti nel nostro progetto. Erano almeno una decina di giorni che non la incontravamo.  E’ rimasta molto soddisfatta, e per fortuna stiamo interpretando correttamente il suo progetto.  E’ sempre molto impegnata, ha tantissimi progetti da portare avanti e quindi  cerca di fare quello che puo’. In ogni caso per noi era importante capire se siamo sulla strada giusta , cio’ ci permette di continuare senza ulteriori rIserve e dubbi.
Internet funziona a singhiozzo e sembra incredibile ma nelle ore in cui sei a casa e vorresti collegarti non funziona.  Quindi nel frattempo tengo tutto scritto in un documento a parte e poi appena sara’ disponibile lo copiero’ sul blog.
 

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