MARTEDI’ 5 Ottobre
PARTITA IN FORTE RITARDO DA VERONA E CARICA DI PACCHI E ANSIA SONO ARRIVATA A ROMA JUST IN TIME PER PRENDERE IL VOLO PER ACCRA.
SONO SULL’AEREO E QUESTO AEREO FA SCHIFO NON HO MAI VISTO NELLA MIA VITA UN AEREO COSI’ SPORTOC E TRASANDATO.
HO APERTO IL TAVOLINO DI FRONTE A ME ED E’ PIENO DI MACCHIE DI CAFFE’ OVUNQUE. LE MANIGLIE PER APRIRE I TAVOLINI SONO NERE DALLO SPORCO ANTICO MAI TOLTO .
MAI VISTO UNA COSA DEL GENERE NELLA MIA VITA.
UN SENSO DI TRISTEZZA MI ASSALE E MI RENDO CONTO CHE QUESTO E’ ESATTAMENTE LO SPECCHIO DEL NOSTRO PAESE, UN PAESE CHE STA ANDANDO ALLA DERIVA.
QUESTA GRANDE COMPAGNIA CHE SI CHIAMA ALITALIA, UNA VOLTA ERA ILPUNTO DI RIFERIMENTO PER TUTTI, ORA VI GIURO CHE NEMMENO LA PIU’ SQUALLIDA E ECONOMICA COMPAGNIA DI AEREI DEL MONDO PERMETTE DI VOLARE IN QUESTE CONDIZIONI.
TUTTO E’ TRASCURATO E ROTTO MA SOPRATTUTTO MOLTO SPORCO ED E’ CIO’ CHE MI FA STARE PIU’ MALE.
SIAMO ORAMAI CIRCONDAT DA SPORCIZIA, COSE VECCHIE E STANTIE.
STO PENSANDO DI CAMBIARE COMPAGNIA PER IL VOLO DI RITORNO. [PENSARE CHE HO CHIESTO IO DI VOLARE ALITALIA, MENTRE LA PROPOSTA ERA PER LUFTHANSA, E DEVO CONFESSARE CHE LUFTHANSA RIMANE LA MIGLIORE AD OGGI.
VEDREMO PROVERO’ A CHIEDERE …CHE TRISTEZZA
SONO ARRIVATA AD ACCRA.
IL CONTROLLO PASSAPORTI ED IL RITIRO BAGAGLI MOLTO VELOCE . ALTROCHE’ …
ESCO FINALMENTE ED ECCO LA BOTTA …L’ARIA E’ CALDA MOLTO CALDA ED IL PROFUMO DELL’ARIA E’ DIVERSO…. E’ IL PROFUMO DELL’AFRICA.
SONO CONTENTA DI ESSERCI.
ARRIVO IN ALBERGO , UN ALBERGO MOLTO ELEGANTE E MI SCHIANTO A LETTO.
MERCOLEDI’ 6 Ottobre
LA MATTINA IN ALBERGO AD ACCRA HO INCONTRATO MICHELLE LA COLLEGA AMERICANA CON LA QUALE DIVIDERO’ APPARTAMENTO. LAVORA E VIVE A ZEBULON, GIOVANE CIRCA 30 ANNI. SARA’ IMPEGNATA IN UN PROGETTO DI EDUCATION E TRAINING NELLE SCUOLE EPR AIUTARE AD INTRODURRE L’INFORMATICA CIOE’ PROVARE A DISTRIBUIRE UN PO’ DI COMPUTER.
SIAMO ARRIVATE A KUMASI NEL POMERIGGIO, MENTRE ASPETTIAMO IL DRIVER, I SIAMO FUORI DELL’AEREOPORTO D KUMASI E DI FRONTE A ME C’E’ UN PICCOLO PARCO DOVE UN GRUPPO DI BAMBINI STA GIOCANDO. HANNO TUTTI LA DIVISA PERCIO’ PRESUMO SIANO DI UNA SUCOLA.
L’ARIA E’ CALDA E UMIDA ED IL PROFUMO INTENSO.
MOLTO CALDO NON ME LO RICORDAVO PROPRIO IL CALDO AFRICANO.
PER FORTUNA CHE KUMASI E’ LEGGERMENTE PIU’ FRESCA DI ACCRA, ALENO I PRIMI MESI LI PASSO QUI DOVE LA TEMPERATURA E’ PI’ SOPPORTABILE.
ARRIVIAMO A CASA ED INCOTRIAMO STEFFI LA COLLEGA TEDESCA CON LA QUALE LAVORERO’ E VIVRO’ PER I PROSSIMI 6 MESI. E’ MOLTO SIMPATICA E MI PIACE SONO PROPRIO CONTENTA.
INCONTRIAMO ANCHE IL PADRONE DI CASA IL QUALE NON HA PREPARATO UN SACCO DI COSE.
LA CASA E’ MOLTO GRANDE MA MOLTO SPOGLIA ED ESSENZIALE TENUTA ABBASTANZA MALE. LE CAMERE DA LETTO SONO MOLTO GRANDI QUESTO E’ UN BENE.
LA COSA MOLTO BELLA DELLA CASA E’ QUESTO GRANDE PATIO DI FRONTE ALL’ENTRATA DOVE UNA GRNADE TAVOLO DI LEGNO E COMODE POLTRONCINE CI VEDRANNO SPESSO NEI PROSSIMI MESI.
SPERIAMO CHE POSSANO COLLEGARCI AD INTERNET DA CASA PERCHE’ E’ UN DISASTRO SENZA.
IL PAESAGGIO E’ MOLTO BELLO. VERDE E RIGOGLIOSO.
PIOVE OGNI GIORNO MA PASSA VELOCEMENTE. C’E’ PARECCHIA UMIDITA’
L’IMPRESSIONE E’ MOLTO POSITIVA. SONO CONTENTA MA PARLIAMO DI COSE SERIE ORA.
GIOVEDI’ 7 Ottobre
STEFFI ED IO IN MATTINATA ABBIAMO INCONTRATO LA NOSTRA PROJECT MANAGER , SI CHIAMA ABEENA ED E’ UNA DONNA CON UN GRANDE CUORE ED UNA GRANDE RPOFESSIONALITA’ AVRO’ MOLTO DA IMPARARE DA LEI.
CI ACCOGLIE CON MOLTO CALORE E INIZIA A SPEGARCI L’OBIETTIVO DEL PROGETT OI CONTENUTI E CIO’ CHE FAREMO NELLE PROSSIME DUE SETTIMANE.
LA REGIONE DI KUMASI E’ SUDDIVISA IN DIVERSI DISTRETTI. OGNI DISTRETTO HA UN PROPRIO OSPEDALE. DOVREMO ANDARE IN OGNI OSPEDALE DEI 5 MAGGIORI DISTRETTI E VISITARE CERCANDO DI CAPIRE COME E SE C’E’ UNA MINIMA GESTIONE DI MAGAZZINO E SUPPLY CHAIN.
QUELLO CHE DOVREMO FARE E’ UN ASSESSMENT, REDIGERE UN DOCUMENTO E OVVIAMENTE DARE DEI CONTRIBUTI E SUGGERIMENIT PER IMPLEMETNARE QUALSISI TIPO DI INJIZIATIVA CHE POSSA MIGLIORARE LA ATTUALE SITUAZIONE.
DA QUANTO CI DICE NON C’E’ NULLA ED IL LAVORO DA FARE E’ TANTISSIMO.
SARA’ MOLTO MOLTO INTERESSANTE.
MICHELLE E’ INVECE COINVOLTA IN UN PROGETTO DI TRAINING NELLE SCUOLE PER AIUTARE I DOCENTI AD UTILIZZARE I SUPPORTI INFORMATICI.
SANITA’ E ISTRUZIONE QUESTI SONO I DUE GRANDI PRGETTI CHE M.C.I. ong STA TENTANDO DI DARE UN FORTE CONTRIBUTO E DSUPPORTO PERCHE’ POSSA ESSERCI UNA QUALSIASI FORM ADI MIGLIORAMENTO.
IL MAGGIORE PROBLEMA QUI E’ LA MALARIA E LE PATOLOGIE RESPIRATORIE, COSA ABBASTANZA STRANA MA DI FATTO NONOSTANTE SI AUN PAESE MOLTO MOLTO VERDE PARE CH EL’INQUINAMENTO SIA MOLTO ALTO. FORSE NON HANNO PROVATO A VIVERE UN PO’ A VERONA DURANTE L’INVERNO QUANDO L’ARIA E’ IRRESPIRABILE.
SI’ LA MALARIA E’ LA PRIMA CAUSA DI MORTALITA’ INFANTILE NON CI SONO ANCORA DELLE VERE CURE A DISPOSIZIONE.
VENERDI’ 8 Ottobre
Autista ci viene a prendere e ci porta alla municipalita’ di Kumasi dove incontriamo Abeena la quale ci introduce nell’ufficio del sindaco della citta’ di KUMASI.
Questo singnore molto alto e distinto ci accoglie in un tipico vestito a tunica bianco e molto cordialmente ci da’ il benvenuto e Abenaa espone il progetto per cui siamo arrivate e cio’ che dovremo fare.
Una votla finite ognuna di noi si presenta.
Dopo di cio’ ci presenta alre persone che lavorano alla municipalita’ e che se abbiamo bisogno sono a nostra disposizione.
Qui sono tutti cosi’ cordiali e carini con noi, non so se ‘ grazie alla presenza di Abeen a ma credo di si’.
Vedremo i prossimi giorni quando ci dobbiamo arrangiare come sara’ .
Dopo questa visita andiamo a piedi alla CLINICA KMA dove incontriamo il Sovrintendente della Metro Health Ser vice.
Di nuovo seguono accogienza molto calorosa e introduzione spiegazione, etc etc.
Concordiamo con lo stessoo ed il suo staff le visite per le prossime due settimane. Si inzia lunedi’ mattina.
In attesa ci fermiamo fuori dalla stanza delle visite della clinica, c’e’ la coda e molte persone stanno aspettando.
Molte sono li’ probabilmente per la malaria, ancora la maggior causa di mortalita’ infantile, I loro visi sono mesti e rassegnati , anche da noi quando siamo in attesa al P.S. ,rassegnati a dover attendere per chissa’ quanto.
Anceh se sempre piu’ spesso assistiamo a scene di insofferenza, molto spesso giustificate, da noi perche’ il serivizio oramai e’ alla deriva, un po’ come l’aereo di ALITALIA con il quale sono arrivata ad ACCRA.
I bambini, gia’ I bambini, i loro occhi sono pezzi di cielo rubati. Ti rapiscono con il loro sguardo con la profondita’ dei loro occhi.
Vorresti abbracciarli tutti e aiutare tutti. Per una frazione di secondo pensi “ok adesso li porto tutti con me, ma li porti dove? E’ molto meglio per loro rimanere qui nella loro terra nel loro contesto.
Fare tutti di piu’ e sfruttare di meno .
Aiutarli a migliorare le loro condizioni, ma poi ti chiedi ma siamo proprio sicuri che sia il nostro modello occidentale quello migliore?
Non lo so a volte ho dei grossi dubbi a riguardo.
Finita la visita ufficale Abeena ciporta a pranzo in un ristorantino, non ho idea dove. La zona e’ molto verde come tutta la regione.
Pranziamo purtroppo non reisco ad affronter ela cucina locale, impossibile per me, ordino un’insalata mista, mentre Steffi molto piu’ coragigosa segue il consiglio di Abenaa e mangia’ cio’ che ha ordinato.
I piatti tipici si mangiano con le mani, in una citole arriva una specie di massa /pagnotta che deve essere un po’ lavorata con le mani e poi intinta nell’altra ciotola dove una zuppa di volore verde contine verdura e pezzi di carne non si sa quale.
L’odore e’ molto forte ed anche il sapore provo ad assaggiare ma onestamente non ce la faccio.
Dopo pranzo raggiungiamo Michelle e Liz (altra ragazza Americana che lavora alla Columbia University ed e’ qui per affiancare Michelle per due settimane) nella scuola dove da lunedi’ dovranno iniziare il training.
Questo e’ un centro scolastico grande con varie aule e include la Primary e la Secondary school.
Restiamo con loro assistiamo alla riunione preparatoria con gli insegnanti .
DOMENICA 10 Ottobre
Sono le cinque lo stadio e’ stracolmo di gente e suoni e colori.
La casa e’ molto vicina alla stadio.
L’incontro e’ tra la Nazionale del Ghana, le Black Stars e la Nazionale del Sudan.
La partita e’ appena iniziata ma la gente ha iniziato gia’ da stamattina ad entrare allo stadio, non oso pensare in che condizioni possano essere. Tutti rigorosamente vestiti con i colori della nazionale e le malefiche trombette vuvuzela.
Oggi fa molto caldo e anche l’umidita’ e’ bella tosta.
Stamattina visita al CULTURAL CENTRE un’area grande con un bel parco dove ci sono vari centri di cultura ed arte locale.
La cosa piu’ bella e’ stata assistere ai preparativi, arrive ed inizio di una banchetto nuziale.
Siamo arrivate in questo grande spazio verde dove sono stati allestiti dei gazebo, un palco florelae e sedie sparse ovunque.
Ad un certo punto sono iniziati ad arrivare gli invitati e tutto molto eleganti in particolare le donne, alcune con vestiti tipici altre piu’ all’occidentale, alcuni uomini indossavano la tipica veste degli Ashanti.
Siamo rimaste per un paio di ore e nessuno ci ha detto di andarcene (da noi non sarebbe proprio lo stesso).
Sono tutti molto cordiali e nessuno ti fa problema.
La sposa indossava un bel vestito classico bianco con un velo corto.
Dall’urlo che arriva dallo stadio, forse il Ghana ha segnato un gol.
No in realta’ chiudono la partita 0 0 .
Arriva uno uno strom ed inizia apiovere tantissimo.
Salta la luce e arrivederci.
LUNEDI 11/10
L’elettricita’ non e’ ancora arrivata.
I pacchi non sono ancora arrivati Ufficio di DHL mi ha promesso che dovrebbero arrivare domain. Who knows?
Prima vera giornata lavorativa abbiamo un appuntamento presso la CLinica KMA con l’assistente del direttore.
Dopo un primo incontro con lei andiamo a vsitare il magazzino ed eccoci davanti al vero problema.
Un macello, le cose da fare sono molte ma la cosa positive e’ che tutti sono molto disponibile e molto aperti ad accettare il nostro contributo, cosa non facile quando vai a ficcare il naso nel lavoro altrui.
Pranziamo velocemente da VIc BAMBO, well velocemente e’ una parola grossa, ma ok considerando I tempi in un ‘ora riusciamo a finire.Torniamo a casa dove lavoriamo per la stesura del nostro primo report.
Steffi ed io credo lavoriamo molto bene insieme mi sembra che siamo proprio in sintonia.
Internet non e’ ancora disponibile e cosi’ continuo a mantenere un diario su WORD per poterlo poi carica sul blog one day, if possible.
ma sei proprio una scrittrice!!! leggerti è avvincente!!! fatti, persone, immagini, emozioni, insomma...hai un futuro!!! anzi, dobbiamo pensare a pubblicare il tuo diario! dio come sono antica, il tuo diario è GIA' PUBBLICATO, SU INTERNET!! this all about it!! la tua esperienza non è solo dirompente per te, ma anche per noi che ti seguiamo. sei persino riuscita a farmi entrare in un blog, è la prima vota...e "postare" (?) questo commento non è stato facile. Mi è venuta voglia, anzi CI è venuta voglia (anche a Claudio e Bimba) di mollare tutto e venire lì. la vita ci sembra molto più significativa laggiù, almeno attraverso le tue parole lo è. Poi arriviamo alle righe sul cibo e...lo sai come sono i mantovani!!! agnolini, salamelle, psin putana (con l'umlaut), tortelli (della fausta), etc etc. Comunque, confrontando i tuoi racconti con la nostra quotidianità balzano all'occhio molti casi bisognosi d'aiuto anche qui...e non ci sarebbe nemmeno bisogno di un fund raising. solo che a ben pensarci sono casi disperati, quindi...
RispondiEliminaho visto il sito della tua ONG (http://www.mci.ei.columbia.edu/), davvero molto interessante. fammi sapere della lebbra (su gmail), anche se ho capito che le priorità sono altre.
Se organizzi il fund raising per L'APPARECCHIATURA della tua direttora preferita, noi ci stiamo!
Ci manchi molto, ma siamo strafelici per te.
questo gioco del diario sul blog è davvero eccitante per dei tardoni come noi!!!
a prestissimo su questi box.
F&C+B